L’angolo di attacco è una delle componenti fondamentali nella traiettoria della testa del bastone, conoscerlo e saperlo adattare ai vari bastoni della vostra sacca vi permetterà di portare il vostro gioco ad un livello superiore. Partiamo dalle basi. L’angolo d’attacco è la strada che la testa del bastone percorre per tornare a colpire la palla partendo dall’apice del backswing. Questa traiettoria, incrociata con la linea della terra determina appunto, l’angolo di attacco. Essendo la prima linea, quella del terreno, statica, a determinare le modificazioni di tale angolo sarà esclusivamente il tracciato

compiuto della testa del bastone. Uno degli errori più comuni tra i giocatori dilettanti è quello di pensare che per far volare la palla si debba raccoglierla da terra, come se invece del bastone si avesse in mano un cucchiaio. Nulla di più sbagliato. Per colpire una palla appoggiata su terreno l’unica possibilità che abbiamo per sperare di farla decollare è quella di avere un angolo di attacco negativo, cioè avere una testa del bastone che scende dall’alto verso il terreno. La palla vola perché la faccia del bastone la “schiaccia” contro il terreno. L’angolo di attacco negativo è perciò fondamentale per far trovare la palla incastrata tra il terreno e la testa del bastone stessa, lasciandogli come unica via di fuga quella concessale dall’inclinazione della faccia del ferro: il loft. Perciò la palla si arrampicherà sulla superfice del ferro sfruttando l’aderenza concessagli dalle grooves e inizierà a ruotare sul suo asse. La rotazione permetterà ai dimples di riempirsi di aria e la rotazione alimenterà tale vortice che la manterrà in volo. La palla da golf, perciò sta in volo per la stessa legge fisica per cui un aereo rimane in aria per la portanza. Capite bene perciò, come è importante saper gestire questo aspetto della traiettoria del bastone, per riuscire a tirare dei colpi solidi con i ferri, avere un giusto angolo di attacco permette ai vostri bastoni di arrivare all’impatto con il giusto loft e quindi ogni bastone produrrà la giusta distanza. Vi consiglio un esercizio da provare in campo pratica e scoprire se avete il giusto angolo di attacco. Posizionatevi nella zona in cui si può praticare dall’erba e mettete davanti alla vostra palla, ad un dito di distanza da essa, un tee, conficcatelo in diagonale rispetto alla linea del terreno, in modo che la parte che dovrebbe sostenere la palla sia rivolto verso di essa. Eseguite un colpo con un ferro medio 7/6, insieme alla palla dovrebbe volar via anche il tee. Se invece vi doveste accorgere di colpire tanta terra e il tee rimane conficcato a terra, significa che il vostro angolo di attacco è troppo verticale. Nel caso in cui la palla vola via ma il tee no, significa che avete un angolo di attacco troppo piatto. Se avete dubbi vi invito comunque a venire a provare una sessione di allenamento con il radar Flightscope X2 per controllare e migliorare il vostro angolo d’attacco. Rimanete comunque collegati perché nei prossimi articoli continuerò a darvi preziosi consigli su come migliorare questo aspetto del gioco in base ai vari bastoni che dovrete andare ad utilizzare.